martedì 10 giugno 2014

Massaggi e ricette casalinghe per prevenire e combattere la cellulite.

Circa un mesetto fa, facendo zapping in tv dopo una bella lezione di zumba, mi sono subito fermata sul programma di Caterina Balivo (DEtto Fatto) in cui parlavano di cellulite e rimedi anticellulite. Come potevo non fermarmi? è un problema che purtroppo abbiamo tutte, ed anche quando la cellulite non si vede, in realtà c'è ! Ho preso subito la mia agendina per appuntarmi le ricette di Joanna Hakimova: si tratta di ingredienti e spezie che potrete ritrovarvi in casa o al massimo reperire in erboristeria.
 Ve le posto sotto, se volete potete vedere anche il video per fare dei corretti massaggi servendovi soltanto di un aspirapolvere .... 



50 ml di olio di mandorle

10 ml di olio essenziale di pompelmo
10 ml di olio essenziale di geranio.

Il pompelmo e il geranio sono sostanze che accelerano il metabolismo e aiutano il drenaggio linfatico eliminando le tossine. Il massaggio va fatto sempre verso l'alto dalla caviglia al ginocchio e dal ginocchio alla parte alta della coscia. Soffermatevi intorno al ginocchio effettuando dei movimenti circolari. 

Per aiutare il drenaggio potete utilizzare uno strumento che possibilmente potrete ritrovarvi in casa: il mattarello per gli gnocchi.
Passate il mattarello dal basso verso l'alto, vedrete che la coscia si riscalderà assumendo il tipico colore rosso dovuto all'attivazione della circolazione sanguigna.






Impacco di benessere:


5 cucchiai di argilla

1 cucchiaino di zenzero
1 cucchiaino di polvere di cannella
10 gocce di olio di rosmarino.
Miscelate il tutto in una casseruola, fino a creare un vero e proprio impasto. Con un pennello ricoprite la coscia con l'impacco e incelofanatela con il domopak, mantete l'impacco per almeno un'ora. Effettuare l'impacco almeno 2/3 volte a settimana.





Altra ricetta:


Olio di mandorle

10 ml di olio essenziale di ginepro
10 ml di olio essenziale di rosmarino
1 aspirapolvere. 
Vi posto direttamente il video così potete sbirciare come fare i movimenti giusti.


                                   Vedi il video



Ultima ricettina per impacco.


-1 cucchiaino di Polvere di senape

1 cucchiaino di polvere di pepe rosso
2 cucchiai di miele
5 cucchiai di argilla
pochissima acqua (vi accorgerete voi di quanta acqua basta per realizzare un impacco nè troppo denso ne troppo liquido)
 Facciamo agire l'impacco  per un'ora, incelofanando con Domopak. Risciacquare con acqua tiepida e magari mettere una crema anticellulite per completare l'opera. Io direi anche una crema idratante per levigare e nutrire la pelle che possibilmente si sarà seccata dopo l'impacco argilloso.
Che aspettate? io ho già comprato qualche ingrediente per fare qualche prova, l'estate arrivaaaa. Al prossimo Post :)






#cellulite #massaggi 


lunedì 9 giugno 2014

Pasta al nero di seppia

La pasta al nero di seppia che a tanti non piace, ma che tanti non hanno mai assaggiato perchè impressionati dal colore, è contro ogni falsa credenza un piatto delicatissimo.
Il segreto sta nel saper cucinare ed amalgamare gli ingredienti nelle giuste quantità per non rischiare che vi venga un piatto al MARRONE di seppia, dal gusto un po' vago.
Vi lascio la ricetta: leccatevi i baffi rosa...ops stavolta neri !


Ingredienti per 4 persone:


1/2 chilo di seppie

salsa di pomodoro
cipolla
concentrato di pomodoro
vino rosso
sale q.b.
1/2 chilo di pasta (se come me mangi piatti di pasta abbondanti :))



Pulire le seppie e togliere i sacchettini contenenti il nero. (se non riesci chiedi direttamente al pescivendolo)

Soffriggere in una pentola la cipolla con le seppie tagliate a pezzettini, quando la cipolla diventa dorata sfuma con mezzo bicchiere di vino rosso.
Unisci al soffritto una bottiglia di salsa e 2 cucchiai di concentrato di pomodoro sciolto con un pò di acqua tiepida. Sistema di sale, condisci con un filo d'olio e fai condensare la salsa per circa un'ora.
Aggiungi le sacche di nero e far cuocere per un'altra mezz'oretta. Et voilà... spaghetti fumanti..







mercoledì 4 giugno 2014

Crostata di ricotta.

Ciao raga, anche se devo dire che io i dolci li preferisco sempre con la crema bianca o al cioccolato oggi vi propongo una ricettina che fa gola a molti e tra questi anche a me: la crostata di ricotta :).
E' un dolce che ho imparato ad amare negli ultimi anni, prima avrei preferito una crostata alla nutella. Ma non ci dilunghiamo, tanto a voi non ve ne può fregar di meno.








Vi do subito la ricettina.

Per la pasta frolla:
-80 gr. di zucchero
-300 gr. di farina tipo 00
-1 uovo (da 60 gr)
-1 tuorlo
-130 gr. di burro morbido a pezzetti
-1 cucchiaio di lievito vanigliato
-la scorza di un limone (facoltativa ma per me ci vuole ! )

Per farcire la ricotta
- La regola è per ogni chilo di ricotta 200 gr. di zucchero.
La mia è con 800 gr. di ricotta quindi ho messo 150 gr. di zucchero.
-Altra regola: la ricotta deve essere asciutta, almeno del giorno prima. In modo tale che perda l'acqua e che la frolla si bagni. (insomma vi viene una cacca se non la fate colare)
- potete aggiungere se volete del cioccolato fondente, tagliato a cubettini o meglio scaglie (la quantità è relativa alla vostra voglia  di cioccolosità)

Procedimento Manuale:
mescolare la farina allo zucchero, creare una fontana in mezzo rompere l'uovo e il tuorlo, mettere il burro, il lievito e la scorza grattuggiata di limone. Procedete con l'impasto manuale.

Procedimento Bimby:
Se avete il bimby, prima mettete nel boccale la scorza di limone e lo zucchero e tritate a 10 secondi, velocità 8 poi  mettete tutti gli  altri ingredienti per la frolla e impastare a 20 secondi velocità 5.
Alla fine create una palla, avvolgetela in pellicola trasparente e riponete in frigorifero per circa 15 minuti. Poi cottoo e mangiato, anzi direi cottoo e baffolato. Baffolato è come quando i gatti si leccano i baffi dopo aver finito di mangiare..ho reso l'idea? a presto, godetevi le foto.

Ps: in forno per 15 minuti, con forno a 200 gradi.

Spolverate con cannella se volete.




Prima del forno ......







Dopo....










Ancora dopo...



venerdì 30 maggio 2014

Coral look con borsa Tosca blu

Il corallo è un colore che a me piace tantissimo soprattutto in estate e con l'abbronzatura. Per l'addio al nubilato di una mia amica avrei abbinato questa maglia color corallo con un pantalone nero, (come in foto) ma poi vedendomi fin troppo bianca ho deciso di rimediare con una semplice camicia bianca.
La borsa è bellissima, sono innamorata di questa borsa! Le unghie erano in tinta con la maglia, ma stavano comunque bene anche con la camicetta bianca. Che ne pensate?
ps: non riesco bene a fare le facce da fashion blogger convinta, come le altre e non ho neanche il fisico longilineo, però potete farvi un'idea lo stesso... :P












martedì 27 maggio 2014

La mia esperienza con l'hennè nero della Bioprofumeria Thymiama.

"Cambi colore come se fosse un cappello" è la frase più sentita da me e dai miei capelli.
E' vero, negli ultimi mesi ho leggermente esagerato!!!  Il rosso, il rame, il biondino, il cioccolato, il castano e per finire il viola.
Il viola non poteva durare per sempre e prima o poi sapevo che sarebbero comparsi i fili biondi della deco. Acciperbolina che faccio? I capelli da tutto questo stress ne sono usciti distrutti, non potevo di certo rifare una colore, così ho pensato ad un hennè.
Fin ora la mia esperienza con l'hennè era limitata alla Lawsonia Inermis detta "enna" che poi è il tradizionale Hennè rosso, dal quale nasce  il nome Hennè. 
Ma non volevo un rosso, i capelli mi sarebbero tornati arancioni ramati. (guardate sotto com'erano...), volevo coprire il pasticcio e volevo un colore quanto più naturale.
Francamente sapevo che esisteva un hennè nero di cui non ne avevo sentito parlare bene, ma il mio carattere vuole che  fin quando nelle cose non ci sbatto la testa, non ci credo.
Volevo un prodotto senza metalli e in particolare senza picramato che a volte lo si trova miscelato alle polveri naturali ed è un componente nocivo e pericoloso.
Così ho pensato alla Bioprofumeria Thymiama in cui è possibile rintracciare polveri tintorie allo stadio naturale.
Sono soddisfatta!! :)
Ho fatto 2 applicazioni perchè la prima l'ho tenuta fin troppo poco  (45min.)
La seconda l'ho tenuta invece 2 orette e l'ho miscelata con due cucchiaini di caffè in polvere. I capelli sembrano più lucenti e morbidi.
Ps: dimenticavo a condividere con voi una piccola cosa, dopo aver visto e sentito tante cose sull'hennè nero sappiate che l'hennè nero tinge il capello di  nero solo se partite da una base abbastanza scura, ma il risultato non è mai un nero artificiale ma sempre un castano scuro brillante, che secondo me è meglio, anche perchè un nero troppo nero, risulta un nero troppo finto!!



Ecco le foto, spero di esservi stata utile. (Qualche filo è rimasto più chiaro forse avevo bisogno di un aiutante per l'applicazione perchè mi è sfuggito)

Questa è la miscela che mi faceva odore di spinaci e verdure ahah e che a primo impatto mi ha fatto paura (ma non preoccupatevi non diventerete verdi...)







Alcune foto di prima....




E alcune foto di dopo.... decisamente meglio no? Tornerò da Thymiama ... intanto Domani penso di tagliarli, li rinnovo un pò....al prossimo post ;)














lunedì 26 maggio 2014

Idee per condire la pizza

La pizza... una bontà, che piace a tutti e si può fare con tutto. Con mamma mi piace sperimentare sempre nuove combinazioni, a volte le combinazioni sono così buone che poi quando dopo tempo vogliamo rifarle, dimentichiamo cosa di preciso abbiamo messo la volta prima.
Così le abbiamo scritte nel nostro ricettario ed ho pensato di condividerle con voi.
Ecco alcune delle mie invenzioni che ho chiamato con nomi riconoscibili.
L'unico nome strano è la pizza Cirino, che ha inventato il mio amico Antonio soprannominato dagli amici Cirino ahhaha.
Buona lettura, e leccatevi i baffi.... (rosa!!!!)


Perina        =     Stracchino, pere e noci (tra le mie preferite)
Brontese   =     Base di Mozzarella, mortadella, pistacchio
Gorgo        =     Mozzarella, gorgonzola, salsiccia, radicchio
Broccoletta=    Broccoli, primosale, salsiccia, peperoncino, olive nere
Pepa          =     Peperoni frullati, panna, galbanino, salsiccia.
Calabrese  =     Pomodoro, spianata calabra, mozzarella, cipolla, olive nere.
Spinacina   =     Spinaci, uovo sodo, panna, galbanino, prosciutto cotto
Rucoletta   =     Pom. ciliegino, prosciutto crudo,rucola, scaglie di parmigiano
Squak        =      Squaquerone, speck, pistacchio
Mandorlina =     Zucchina, prosciutto cotto, galbanino, erba cipollina, filetti di mandorle
Fiorella      =     Fiori di zucca, stracchino prosciutto cotto.
Cirino         =     base di galbanino, melanzane fritte, salame piccante, ricotta salata
Patavecchia=     Estratto di pomodoro, provola affumicata, cipolla, patate a fette, parmigiano ( il parmigiano sopra gratinerà la pizza in forno)
Porcy         =  Fontina, funghi porcini, prosciutto di praga, (se vuoi puoi aggiungere noci sbriciolate)

Salmo         = Philadelfia, salmone, pepe nero (se vuoi una leggera grattuggiata di scorza di limone, ma sta attenta a grattuggiare solo la parte gialla, per non rischiare che la pizza venga con un retrogusto amaro)

Vegetarian=  primo sale (o galbanino) cipolla, ciliegino, melanzane, zucchine, peperoni.
Radicchiosa=  ciliegino, formaggio, radicchio e cipolla.

Vi lascio conla foto della brontese e della radicchiosa





Alla prossima










sabato 24 maggio 2014

Il mio happy di William Pharrell

In tutto il mondo è scoppiato il tormentone happy di Pharrell Williams: città, paesi, aziende, istituzioni si son divertiti a ballare sulle sue note.
Non poteva mancare il mio video, realizzato con la collaborazione di amici e parenti (per fortuna molto collaborativi). Pensate che mia nonna nonostante sia timida, mi ha regalato un ballo con la teglia e il pollo, l'altra nonna invece un ballo con la pala da giardinaggio in mano. Ve lo posto qui sotto con la speranza che vi facciate almeno una risata coi baffiiii....rosa! A presto smackkk